[24h Nurburgring] Vittoria della Mercedes, Audi lontana dal podio

La Mercedes AMG #4 del team Black Falcon di Schneider/Engel/Christodolou/Metzger ha vinto la 24 ore del Nurburgring, dopo 134 giri e una superba, pazzesca lotta con l’altra Mercedes #29 del team HTP Motorsport di Vietoris/Seefried/Hohenadel/Van der Zande.

Il momento chiave della gara avviene negli ultimi due giri, quando Van der Zande è costretto ad uno “Splash and go”. Quando l’olandese riparte, rientra in prima posizione ma ad una manciata di secondi da Schneider che lo seguiva. Incredibilmente all’ultimo passaggio Schneider recupera tutto il distacco, effettuando il giro record in gara di 8:19.002, e a soli 7 decimi da Van der Zande.

Il tedesco sorpassa il portacolori del team Black Falcon nella parte GP del Nurburgring, allungando la staccata per poi accompagnarlo fuori, al limite del regolamento. Sotto la bandiera a scacchi la #4 ha un vantaggio di appena 5.6 secondi, facendo registrare il nuovo distacco minimo record tra prima e seconda posizione nella storia della 24h del Nurburgring.

In terza e quarta posizione altre due Mercedes AMG, a testimonianza del fatto che queste vetture sono veloci quanto molto affidabili. La #88 del team Haribo Racing Team ha concluso sul gradino più basso del podio, mentre in quarta posizione è giunta la vettura che è partita dalla pole, la #9.

Per Audi c’è grande punto interrogativo sul quale riflettere: perché nessuna vettura è stata in lizza per competere alla vittoria. Come ben ricordiamo, le gare endurance per la R8 LMS sono sempre state un grande punto di forza, ma questa volta non è riuscita nell’intento.

Audi R8 LMS #33 (Car Collection Motorsport), Ronnie Saurenmann/Peter Schmidt/Andreas Ziegler

Audi R8 LMS #33 (Car Collection Motorsport), Ronnie Saurenmann/Peter Schmidt/Andreas Ziegler

Certamente ci sono stati molti incidenti che hanno eliminato non solo le Audi, ma anche altri Costruttori. Le R8 LMS che potevano competere alla vittoria sulla carta erano certamente le due ufficiali, rispettivamente del team WRT e Phoenix Racing. Peccato però che dopo il secondo quarto di gara, tutto questo è andato in fumo, perché la #1 del team belga di Vanthoor/Mies/Muller/Kaffer abbia avuto un incidente, ma le mani esperte dei meccanici ha rimesso in sesto la vettura per le ultime ore di gara, almeno per prendere la bandiera a scacchi; per questo ha chiuso in 46° posizione.

L’altra Audi del team tedesco ha avuto un incidente più grave con l’Audi #28 del team Land Motorsport, che li ha messi fuori gioco al 67° giro.

Audi R8 LMS #2 (Belgian Audi Club Team WRT), Robin Frijns/Stuart Leonard/Edward Sandström/Frédéric Vervisch

Audi R8 LMS #2 (Belgian Audi Club Team WRT), Robin Frijns/Stuart Leonard/Edward Sandström/Frédéric Vervisch

Buona la prova invece della seconda vettura del WRT, la #2 di Leonard/Frijns/Sandstrom/Vervisch, che occupano l’ottava posizione, con un equipaggio giovane; sono stati bravi a stare lontano dagli incidenti. Positiva anche la prestazione della #16 del team Twin Busch Motorsport, di Busch/Busch/Mamerow/Rast che chiude nella Top 10.

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Full Throttle • 29 Maggio 2016


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