[24h Nurburgring] Land Motorsport vincitore dopo un finale thrilling, WRT si accontenta della terza posizione
Senza dubbio è stata una delle 24 ore del Nurburgring più strane ed eccitanti. L’Audi #29 del Land Motorsport di Connor De Phillippi, Chris Mies, Markus Winkelhock e Kelvin van der Linde, dopo aver occupato la prima posizione per molte ore, riesce in extremis a cogliere la vittoria nel penultimo giro. Inoltre riporta in casa Audi il Titolo della 24h del ‘Ring, dopo che lo scorso anno era stato strappato dalla Mercedes.
In seconda posizione è giunta la BMW #98 del Rowe Racing, di Palltala, Catsburg, Sims e Westbrook, protagonista del sorpasso all’ultimo giro sull’Audi #9 del WRT di Nico Muller, Marcel Fassler, Robin Frijns e Renè Rast, che completano il podio.
Come già detto, l’Audi #29 è sembrata fin dalle prime fasi in grado di lottare per la vittoria, poiché il prototipo di Glickenhaus (che scattava dalla pole) ha sofferto fin dalle prime battute di affidabilità.
Anche nello stint notturno, la #29 ha mantenuto il comando, mentre l’Audi #9 e la BMW #98 si alternavano per le posizioni, poiché viaggiavano con due strategie diverse
Anche quando il sole è sorto, la situazione è rimasta pressoché invariata. La fase di gara più interessante è iniziata alla 21° ora. La situazione per la seconda posizione è cambiata e l’Audi #9 ha iniziato la rimonta per recuperare terreno sulla BMW.
Al pit stop successivo, l’Audi #29 al comando ha avuto un problema non specificato durante il pit stop, quindi Kelvin van der Linde che al momento era alla guida è stato costretto ad una sosta aggiuntiva, motivo per il quale perso perdere le due posizioni.
Rast è riuscito a sopravanzare Catsburg sulla BMW, guadagnando anche 15 secondi dopo la 23° ora.
Improvvisamente nel corso del penultimo giro, la pioggia è scesa in alcune parti dei 25 km del Nurburgring. Rast, il quale doveva effettuare un splash di benzina per terminare la gara, ha scelto insieme al Team di mettere le slick nuove ai box, mentre Catsburg ha continuato incurante della pioggia.
Anche van der Linde doveva compiere uno splash per finire la gara, ma il team ha cambiato idea, scegliendo (mentre erano montate le slick) di montare gomme rain. Tutto questo si è tramutato in una notevole perdita di tempo.
Nel frattempo le due vetture davanti erano al limite con gomme non adatte all’asfalto bagnato; quindi il driver sudafricano ha raggiunto e sorpassato Catsburg
Nell’ultimo passaggio, Rast e Catsburg sono rientrati ai box per montare le gomme rain; quindi van der Linde ha avuto la strada libera per prendere la prima posizione definitivamente. Catsburg nella parte del Nordschleife è riuscito a passare Rast, concludendo in una buona seconda posizione.
Fuori dal podio, figurano la BMW dello Schnitzer Motorsport, e la Mercedes del team Black Falcon. In sesta posizione l’unica Porsche sopravvissuta del Team Frikadelli, settima posizione per l’unica Ferrari rappresentata da Rinaldi Racing.
Le altre Audi in gara hanno avuto poca fortuna: la R8 # 5 del Phoenix Racing di Frank Stippler, Mike Rockenfeller, Dennis Busch e Moller Madsen e la seconda del Land Motorsport #29, hanno avuto una grave foratura, che non gli ha consentito di proseguire le loro gare; la seconda vettura del WRT ha avuto un incidente durante un doppiaggio al 32° giro.
Poca fortuna anche per il nostro Marco Mapelli, in forza sulla Lamborghini #11 del Konrad Motorsport. Nel corso dell’11° tornata, la sua Huracan ha avuto un principio di incendio.
Terza posizione di classe SP-X e 32° assoluta per l’Audi R8 LMS GT4, che ha debuttato qui alla 24 ore, del team Phoenix Racing, di Daniel Abt, Rahel Frey, Duncan Huisman e Peter Terting. Più indietro invece la vettura gemella, che ha temrinato in 5° posizione di classe e 67° assoluta.
Con questo successo, Audi espone in bacheca il quarto Trofeo nella 24h del Nurburgring; gli altri sono stati vinti nel 2012 (con la R8 LMS in versione “Ultra”), 2014 e 2015.