[24h Dubai] Doppietta in classe GT4 per la R8 LMS GT
E’ stato un vero e proprio successo, quello della nuova R8 LMS GT in classe GT4.
Il Phoenix Racing ha occupato i primi due posti della graduatoria di classe, continuando quello che aveva già ampiamente dimostrato nella 24h del Nurburgring della scorsa edizione.
Gosia Rdest, Joonas Lappalainen, John-Louis Jasper e Philip Ellis sulla R8 n°248 hanno terminato in prima posizione (26° assoluti) dopo 551 giri completati. In seconda posizione i loro compagni di squadra, in un equipaggio tutto del Sol Levante, formato da Adderly Fong, Darry O’Young, Marchy Lee e Charles Kwan, concludendo in 28° posizione assoluta e ad un giro di distacco dalla prima R8.
Gradino più basso del podio, per la Mercedes AMG GT R del Black Falcon by Team Friction.
Soddisfazione anche in classe TCR con il 3° posto di classe TCR per l’Audi R8 LMS del Bonk Motorsport, il quale non è però riuscito a difendere la vittoria della scorsa edizione della 24h di Dubai. Davanti all’Audi troviamo la Volkswagen Gof GTi del Liqui Moly team Engstler (23° assoluto) e la Seat LCR TCR del team LMS Racing by Bas Koeten Racing.
Nessun podio per le classi più importanti, le A6-Pro ed Am dove erano in lizza le Audi R8 LMS GT3.
La R8 del team MS7 by WRT ha accusato un problema al cambio negli ultimi 30 minuti di gara, mentre era in 4° posizione assoluta. Mohammed Bin Al Saud era a bordo nel momento del problema; il saudita è riuscito a prendere la via dei box dopo non pochi problemi, mentre Dries Vanthoor ha condotto gli ultimi giri con la seconda marcia bloccata, senza poter mettere altre marce. Tutto ciò ha relegato la #777 in settima posizione assoluta.
La migliore Audi dunque risulta quella del Mucke Motorsport #9 di Winkelhock, Ortmann, Weishaupt, Feller e Jons, in quinta posizione assoluta.
Il successo della gara è andato alla Mercedes AMG GT3 #2, dopo 606 giri. Quarta vittoria per la Mercedes, che si avvicina alla Porsche che vanta il maggior numero di successi (5).
Seconda posizione per la Porsche #12 a due giri di distacco. Jaminet negli ultimi minuti di gara è riuscito a riprendere a suon di giri veloci e sopravanzare Ineichen, il quale non ha potuto fare nulla ed ha preferito non forzare il passo, terminando la sua gara in terza posizione con la Lamborghini Huracan #964. Giro record per Mirko Bortolotti in qualifica ed in gara, ma per Lamborghini la 24h di Dubai rimane ancora un tabù da sfatare, in quanto è ancora a secco di vittorie.
Infine in classe Pro-Am successo ancora per la Mercedes AMG, stavolta è la #16 del team SPS automotive (quarta posizione assoluta); seconda posizione per la Chevy Corvette C6 del team V8 Racing (ottava assoluta), terzo gradino per la Mercedes #18 del team HTP Motorsport (9° assoluta).
La prossima gara del campionato 24h Series, si svolgerà a Silverstone dal 9 all’11 Marzo con il format delle 12 ore.
Risultati completi dopo 24 ore
