[FIA WEC] 1-2 Porsche a Shanghai
Porsche domina in Cina e si aggiudica il Titolo Costruttori 2015. Ancora un terzo e un quarto posto per le Audi. La 911 RSR di Lietz e Christensen vince in GTE Pro.
Un dominio che sembra inarrestabile, con l’asciutto o con il bagnato le 919 Hybrid non conoscono rivali e monopolizzano anche la 6h di Shanghai, penultimo round del FIA WEC 2015.
Mark Webber, Timo Bernhard e Brendon Hartley ottengono il quarto successo consecutivo e estendono la loro leadership in classifica piloti a 12 punti sull’Audi R18 #7 di Lotterer, Fassler e Treluyer oggi nuovamente sul gradino più basso del podio.
Seconda posizione finale per la Porsche #18 di Lieb, Jani e Dumas protagonista di una gara tribolata nella prima parte a causa del contatto con l’Audi di Lotterer subito dopo il via ma in grado di risalire senza troppi problemi fino alla seconda posizione.
Con i 43 punti conquistati oggi Porsche fa suo il mondiale costruttori: 308 Porsche e 238 Audi dice la classifica.
Il discorso titolo piloti ancora aperto fa vedere il bicchiere mezzo pieno ai dirigenti Audi Sport, queste le parole di Wolfgang Ullrich al termine della 6h di Shanghai:
“Abbiamo dimostrato che in condizioni di pista bagnata prima e umida poi siamo in grado di ridurre notevolmente il gap con le Porsche e man mano l’asfalto è andato asciugandosi abbiamo mantenuto un buon ritmo. Grazie a tutta la squadra per il lavoro svolto”.
Pensa già alla gara in Bahrein invece Chris Reinke:
“La nostra performance oggi è stata buona e abbiamo combattuto fin sotto la bandiera a scacchi, ciò nonostante non è bastato e ora tutto si deciderà in Bahrein per quel che riguarda il titolo piloti. Voglio ringraziare tutti i ragazzi del team che oggi hanno svolto il loro lavoro in maniera superba”.
Ci crede nel titolo piloti anche Andre Lotterer:
“Come risultato di oggi abbiamo portato a casa altri 15 punti e manteniamo la seconda posizione in classifica, in Bahrein daremo battaglia”.
In Bahrein per la Porsche 919 Hybrid numero #17 sarà sufficiente arrivare terza in caso di vittoria dell’Audi R18 #7 per aggiudicarsi il titolo piloti 2015.
La nota negativa del giorno sono le due Toyota TS040 Hybrid che non vanno oltre il quinto e sesto posto finale nonostante le condizioni meteo che in teoria avrebbero dovuto aiutarle riducendo il gap con le LMP1 tedesche.
Bella vittoria della Rebellion Racing R-One di Nicolas Prost e Matias Beche tra le LMP1 non ibride davanti la AER ByKolles di Simon Trummer e Pierre Kaffer mentre è stata vittima di un brutto incidente nel finale l’altra Rebellion di Imperatori, Kraihamer e Tuscher.
In LMP2 la Signatech Alpine di Nelson Panciatici, Paul Loup Chatin e Tom Dillmann ottiene la vittoria grazie ad una prova solida e priva di sbavature. Con lei sul podio salgono la G-Drive Racing di Rusinov, Canal e Bird e la KCMG di Howson, Bradley e Tandy.
In classe GTE Pro Richard Lietz e Michael Christensen ottengono il terzo successo stagionale a bordo della loro Porsche 911 RSR #91 e ora il pilota austriaco, con i 25 punti conquistati oggi, è solo ad un passo da uno storico titolo piloti su cui pochi avrebbero scommesso ad inizio stagione.
Piazza d’onore per la AF Corse Ferrari #51 di Bruni e Vilander che sul bagnato poco ha potuto contro la 911 RSR #91, completa il podio la Porsche #92 di Pilet e Makowiecki che senza qualche errore di troppo avrebbe consentito al marchio tedesco di fare doppietta. Quarto posto quasi inutile per la Ferrari #71 di Rigon e Calado che vede il gap in classifica aumentare a 20 punti da Richard Lietz.
Delusione Aston Martin che deve accontentarsi del quinto e del sesto posto finale delle due V8 Vantage GTE.
Riscatto Ferrari in classe GTE Am con la vittoria della 458 Italia #83 di Francois Perrodo, Rui Aguas e Emmanuel Collard.
La prossima gara del FIA WEC è la 6h del Bahrein in programma Sabato 21 Novembre.
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