[FIA WEC] Dominio Porsche nel primo giorno di test ufficiali, problemi per Audi

Dopo la lunga pausa invernale il FIA World Endurance Championship è tornato in pista per la due giorni di test ufficiali al Paul Ricard.

Nelle FP1 il miglior tempo è della Porsche 919 #2 di Neel Jani in 1:38.264 che ha preceduto di 2 secondi e 253 millesimi la Toyota TS050 #5 mentre terza posizione al termine delle 4 ore di sessione per la Audi R18 #7 con un best lap di 1:40.612.

I tre top team di LMP1 hanno schierato un’auto ciascuno in questo venerdì di test con la Porsche 919 #1 che scenderà in pista domani per il secondo e ultimo giorno di test sul tracciato francese.

La R18 è stata costretta a perdere oltre due ore di test a causa di un piccolo problema meccanico che i meccanici Audi Sport hanno risolto al meglio.

Toyota primeggia tra le velocità di punta con i 338 km/h della TS050 mentre la R18 si è fermata a 310 mentre è curioso notare come la 919 non sia andata oltre i 301 km/h.

Interessanti anche i tempi messi a segno dalle due Rebellion Racing rispettivamente di 1:42.329 per la vettura #13 e di 1:42.890 per la #12.

La Baxi DC Racing Alpine è stata la più veloce tra le LMP2 con Nelson Panciatici che ha messo a segno il tempo di 1:47.340 precedendo di due decimi di secondo un’altra Alpine, quella del team Signatech.

In classe GTE Pro gli occhi erano tutti sulle due Ford GT di Chip Ganassi ma a far segnare il miglior tempo è stato Gimmi Bruni sulla nuova Ferrari 488 GTE; il pilota romano con il tempo di 1:57.808 ha preceduto l’altra 488 di AF Corse di 4 decimi mentre chiudono in terza e quarta posizione le due Ford GT.

Infine Paolo Ruberti è stato il più rapido in GTE Am, il pilota italiano con il tempo di 1:58.268 ha piazzato la Corvette C7.R del Larbre Competition non solo prima tra le Am ma terza assoluta tra le GT.

FP1 Results

Alle 14:00 sono scattate le FP2 per un’altra sessione di 4 ore ma la musica è la stessa: la 919 Hybrid sembra inarrivabile e Romain Dumas fa segnare il tempo di 1:37.960 che ne decreta la prima posizione finale. Alle spalle della Porsche è una battaglia sul filo dei centesimi tra Audi e Toyota dove a spuntarla è Benoit Treluyer che stampa un ottimo 1:39.393 mentre Anthony Davidson su Toyota si è fermato ad 1:39.559.

Per Audi però ancora problemi nel pomeriggio con la R18 che è stata costretta a perdere nuovamente due ore di test a causa di quello che la stessa Audi Sport ha definito una “riparazione meccanica”.

Invariate le posizioni rispetto al mattino tra le LMP1 non ibride con le due Rebellion che hanno preceduto la CLM P1/01 AER di ByKolles presente ai test con il solo Oliver Webb.

Strakka Racing chiude al comando tra le LMP2 grazie al 1:46.976 di Nick Leventis che ha permesso al team inglese di precedere la Ligier JSP2 del RGR Sport by Morand di Filipe Albuquerque la Alpine A460 del team Signatech.

Cambio al vertice in classe GTE Pro con la Ferrari 488 GTE #71 di Davide Rigon prima con un best lap di 1:58.479 davanti la vetura gemella #51 e le due Ford GT.

La Corvette C7.R del Larbre Competition è stata la più veloce delle GTE Am anche nel pomeriggio.

FP2 Results

Con il calare del buio alle 19:00 è iniziata la terza e ultima sessione di giornata, le due ore di test in notturna hanno decretato lo stato di grazia della Porsche 919 che ancora una volta ha fatto registrare i tempi migliori, in particolare l’1:37.487 di Neel Jani è il miglior crono di tutto il venerdì.

Ad 860 millesimi da Jani la Toyota TS050 ha mostrato che la vettura ha sicuramente un grande potenziale mentre i guai non hanno mollato l’Audi R18 nemmeno in questa sessione. A metà sessione Andre Lotterer è stato appiedato a causa del ripresentarsi del “piccolo problema meccanico” che in realtà tanto piccolo non deve essere. Alla fine la R18 #7 è stata l’unica LMP1 ibrida a non migliorare il suo tempo nella terza sessione.

Non cambiano le posizioni tra le LMP1 non ibride con le due Rebellion Racing che dimostrano di essere nettamente più competitive di ByKolles.

Tra le LMP2 il miglior tempo è di Gustavo Menezes sulla Alpine A460 del team Signatech, miglior giro in 1:47.782, ma la miglior prestazione di giornata resta di Strakka Racing nelle FP2.

In GTE Pro la AF Corse Ferrari #51 è leader di classe anche al termine delle FP3 grazie alla prestazione superlativa di Gimmi Bruni che si mette alle spalle le due Ford GT che possono però vedere il bicchiere mezzo pieno dopo questo primo giorno di test.

Pedro Lamy su Aston Martin V8 Vantage è stato il più rapido di classe GTE Am.

FP3 Results

La R18 #8 non ha partecipato ai test perché non è stata ancora assemblata completamente ma Jarvis, Di Grassi e Duval testeranno la loro nuova vettura Domenica e Lunedì.

I test si sono svolti sotto la supervisione di Dieter Gass, capo del progetto DTM, dato che Wolfgang Ullrich si trova in vacanza.

La nuova livrea della R18 deve essere piaciuta moltissimo ai vertici Audi di Ingolstadt tanto da decidere che la R8 GT3 ufficiale che affronterà le 24h del Nurburgring e di Spa avrà gli stessi colori.

Domani mattina dalle 9 alle 13 la quarta sessione di test mentre dalle 14 alle 17 le vetture scenderanno in pista per la quinta e ultima sessione cronometrata.

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