[DTM] Robert Wickens assoluto dominatore di Gara 1 a Zandvoort
Robert Wickens ha vinto Gara 1 del DTM a Zandvoort. Con questo il pilota canadese rilancia prepotentemente le sue ambizioni di pretendente al titolo ma dovrà fare i conti con un Marco Wittmann in grande forma che oggi si è difeso con le unghie e con i denti. Gara deludente per Audi Sport con solo due RS5 DTM nelle prime dieci posizioni.
Quarto successo in carriera in DTM per Robert Wickens, il pilota del team HWA ha vinto Gara 1 del round olandese del DTM a Zandvoort, una vera prova di forza dato che il canadese è stato sempre al comando ed ha tagliato il traguardo con 7 secondi sulla BMW di Marco Wittmann.
Wickens è partito dalla pole, ha condotto la gara sempre in testa ed ha fatto segnare il giro più veloce della gara in 1:32.841, una superiorità schiacciante.
Per Marco Wittmann una seconda piazza finale che permette al tedesco di consolidare la propria leadership nella classifica piloti.
La giornata di gloria di Mercedes Benz AMG DTM è completata dal terzo posto di Christian Vietoris e dal quarto di Gary Paffett, la casa di Stoccarda fa così il pieno di punti in Gara 1 e accorcia le distanze da Audi e BMW nella classifica riservata ai costruttori.
Gara non felice per Audi Sport con Jamie Green che chiude quinto a 12 secondi dal vincitore; nonostante il coraggio e la determinazione Green non ha mai impensierito i piloti che lo precedevano a dimostrazione che il setup della RS5 DTM non è ancora quello ottimale per Zandvoort.
Un tenace Antonio Felix Da Costa può essere più che soddisfatto per la sesta posizione finale soprattutto per come si è difeso dagli attacchi che Mattias Ekstrom, settimo sul traguardo, ha tentato nei suoi confronti senza mai mettere il muso della RS5 dvanti a quello della M4.
Primi punti stagionali per Daniel Juncadella, lo spagnolo ha chiuso ottavo e, oltre a muovere finalmente la sua classifica, troverà sicuramente quelle motivazioni che sono mancate nella prima parte del campionato.
Buono anche il nono posto di Esteban Ocon, anche per il francese i due punti conquistati, dato che lui è un rookie, sono i primi punti in carriera in DTM.
Completa la top 10 la BMW M4 DTM di Maxime Martin, il regolarista belga di casa BMW Motorsport è finora l’unico insieme a Wittmann ad aver marcato punti in 8 round dei 9 disputati.
Allo start sono subito scintille tra Tomczyk, Gotz e Tambay con il pilota BMW che, nel tentativo di guadagnare subito posizioni tampona la C63 AMG DTM di Gotz che perde il controllo e finisce addosso all’Audi del francese; per Gotz e Tambay la gara è finita dopo appena 100 metri.
L’incidente obbliga la direzione gara a mandare in pista la safety car per permettere la rimozione delle due vetture incidentate, la vettura di sicurezza neutralizza la gara per 3 giri; al quinto giro si riparte, per Tomczyk c’è un drive-trough da scontare che pone fine ai buoni propositi del pilota del team Schnitzer.
Al nono giro iniziano i problemi per Timo Glock che viene sorpassato da Bruno Spengler per la dodicesima posizione, quattro giri dopo anche Scheider soffierà la posizione a Glock, nello stesso giro Juncadella guadagna una posizione sopravanzando Ocon, lo spagnolo sale così al nono posto.
Sempre al nono giro finisce contro le barriere di sicurezza la gara di Augusto Farfus, per permettere la rimozione della M4 DTM del brasiliano la direzione gara impone la slow zone nel secondo settore della pista.
Christian Vietoris sembra non accontentarsi della terza posizione e inizia a pressare Marco Wittmann, il Campione del DTM 2014 sfoggia tutta la sua classe e rimanda gli attacchi di Vietoris a più miti consigli.
Slow zone del nono giro fatale per Mortara, al momento sesto, che non rispetta il limite di velocità imposto dal regolamento e si vede combinare un drive-trough che lo fa precipitare in diciannovesima posizione, a fine gara è forte il rammarico per i punti persi considerando anche il podio di Wittmann.
Al giro numero diciassette Timo Scheider si avvicina alla zona punti scavalcando Bruno Spengler e conquistando l’undicesima posizione.
Mattias Ekstrom vuole andare oltre il settimo posto e tenta in tutti i modi il sorpasso a Da Costa, il portoghese chiude tutte le porte e per Ekstrom non resta altro da fare che accontentarsi 6 punti comunque preziosi.
Nel finale Gary Paffett sopravanza Vietoris al ventitreesimo giro ma due giri dopo, all’ultimo giro, il pilota del Mucke Motorsport si riprende il posto sul podio risorpassando Paffett.
In classifica adesso Marco Wittmann è sempre primo con 93 punti, 10 in più di Robert Wickens e 20 in più di Edoardo Mortara e Jamie Green.
Tra i costruttori BMW è prima con 337 punti, seguono Audi con 292 e Mercedes Benz con 280.
Domani mattina il DTM tornerà in pista alle 9:15 per le Free Practice 3, le Qualifiche 2 si svolgeranno a partire dalle 11:20 e Gara 2 vedrà la Green Flag alle ore 13:40.
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