Anteprima della 24h del Nürburgring. Prima ufficiale per Bortolotti e Drudi.

Tutto pronto per una delle gare endurance più attese dell’anno: la 48° edizione della 24 ore del Nürburgring. Posticipata in questo weekend per la pandemia, ad una settimana di distanza dalla 24 ore di Le Mans (disputata sabato scorso), per permettere ad alcuni piloti di essere presenti a tali eventi conosciuti in tutto il mondo.

Notiamo l’esordio ufficiale alla gara dei due factory drivers italiani, Mirko Bortolotti e Mattia Drudi. Per quest’ultimo, sarà un weekend molto duro, visto che oltre al Nürburgring sarà presente anche nell’appuntamento del GT World Challenge Sprint Cup a Zandvoort (anche van der Linde ed Haase affronteranno la doppia trasferta).

Le prime parole di Bortolotti ad Audicafe sono state: “Sarà una 24 ore impegnativa su molti punti di vista: per la macchina, il team e per le squadre. E’ una gara molto importante per Audi, anzi forse la più importante dell’anno, quindi ci teniamo a fare bene. Per me sarà la prima 24 ore del Nürburgring, avevo intenzione di correrci da tempo e sono molto felice di essere qui in questo weekend. Sarò sulla macchina ufficiale e l’equipaggio è uno dei più forti del lotto. Sul piano preparativo, abbiamo avuto a disposizione alcune gare nel NLS; due podi in tre gare, in seconda posizione, quindi sicuramente saremo in lizza per la vittoria. Il feeling con la squadra è molto buono, fondamentale per eventi come questo.” “Senza dubbio”, continua il 30enne: ”Ci saranno tante insidie, basta un po’ di sfortuna per vanificare quanto fatto di buono in precedenza. Sarà una gara decisa sotto la bandiera a scacchi e anche questo la rende una gara molto speciale e molto affascinante. Non vedo l’ora di scendere in pista. Non vedo l’ora di iniziare questa gara!”.

Drudi, dal suo canto, ha dichiarato: ”La 24 ore è senza dubbio molto impegnativa fisicamente e mentalmente. Nelle 3 gare del NLS ho preso confidenza sempre di più con il tracciato, la vettura ed il team. Sarà una gara complicata per la pioggia prevista nell’arco delle 24 ore e dovremo gestire la parte in notturna, altro aspetto molto delicato. Comunque in via generale, l’importante è non commettere alcun errore, come le fasi dei doppiaggi, ed evitare contatti che possano far perdere tempo”. “Sarà un weekend molto arduo”, ha terminato Mattia, in relazione alla concomitanza dei due appuntamenti.

Ben 30 GT3 si sfideranno sul “Green Hell”, 7 delle quali sono Audi R8 LMS GT3, di cui 3 vetture factory.

La #1 potrà difendere la vittoria maturata lo scorso anno e sarà gestita dal Team Phoenix con quattro prime guide come Nico Müller (Platinum), Frederich Vervisch (Gold), Dries Vanthoor (G) e Franz Stippler (P). Gli ultimi 3 citati erano in equipaggio lo scorso anno, mentre Müller subentra a Kaffer.

Audi R8 LMS #1 (Audi Sport Team Phoenix), Nico Müller/Frank Stippler/Dries Vanthoor/Frédéric Vervisch

Sulla #3 l’equipaggio sarà composto da Mirko Bortolotti (P), Robin Frijns (P), Chris Haase (P) e Markus Winkelhock (P). La vettura sarà gestita dal Car Collection.

La #29 del Land Motorsport è la terza ed ultima factory da analizzare. L’equipaggio è composto da Chris Mies (P), Kelvin van der Linde (P), Renè Rast (P) e Mattia Drudi (G). E’ stata già vincitrice nel 2017 ed i primi due drivers citati erano in equipaggio nel 2017.

Audi R8 LMS #1 (Audi Sport Team Phoenix), Nico Müller/Frank Stippler/Dries Vanthoor/Frédéric Vervisch

La #5 sarà affidata nelle mani di Mike Rockenfeller (P), Richard Westbrook (P), Franz Stippler e Vincent Kolb (Silver). Westbrook ex-pilota ufficiale Corvette, ha già disputato la 24 ore del Ring con Audi, nel 2014 con la R8 LMS Ultra. Sarà la seconda vettura gestita dal Team Phoenix.

L’equipaggio sulla #7 è stato ufficializzato nelle ultime ore, e vede ai nastri di partenza Patrick Niederhauser, Milan Dontje (S), Mike David Ortmann (S) e Miro Konopka (Bronze). E’ la seconda vettura del Car Collection.

Il Team IronForce Racing by TECE (supportato da Car Collection) porterà in pista la #11, Elia Erhart (B), Pierre Kaffer (G), Simon Reicher (S) e Jan-Erik Slooten (B) si alterneranno alla guida. Importante novità per la compagine tedesca, che ha sempre schierato Porsche, in questa gara si affida ad Audi, grazie al know-how acquisito dalla casa di Ingolstadt sul Nordschleife.

Audi R8 LMS #11 (IronForce Racing), Elia Erhart/Pierre Kaffer/Simon Reicher/Jan-Erik Slooten

A bordo della #14 ci saranno Kim-Luis Schramm (S), Michele Beretta (S), Jules Gounon (G) e Jamie Green (P). L’ex ufficiale Bentley Jules Gounon, insieme a Green, metteranno la loro esperienza a disposizione dei due giovani piloti. La vettura sarà gestita nuovamente dal Phoenix Racing.

La #15 sarà schierata dal RaceIng, supportato da HFG. L’equipaggio sarà composto da Bernhard Henzel (B), Rahel Frey (S), Christian Bollrath (B), e Stefan Aust (B).

Dal 2011 (cioè da quando le GT3 hanno vinto l’assoluta), ben 5 edizioni sono state vinte da Audi (2012,2014 2015, 2017,2019); 2 da Porsche (2011,2018) e 2 da Mercedes (2013,2016).

Oggi andranno in scena le Qualifiche 2 dalle 20.30, mentre domani dalle 13.25 alle 14.25 ci sarà il turno delle Qualifiche. Massima attenzione dalle 17.50 quando inizieranno le Top Qualifying, che deciderà la griglia di partenza. Il Green Flag è previsto alle 15.30 di Sabato.

Come gare di contorno, ci saranno la F4 Tedesca, il FIA WTCR, e l’ADAC 24h Classic.

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