Aust Motorsport e Twin Busch al via nel GT Masters
Aust Motorsport e Twin Busch Motorsport sono le prime due squadre ad aver annunciato la partecipazione al campionato GT Tedesco con l’Audi R8 LMS per il 2017.
Dopo un debutto promettente nel campionato, è arrivato il momento per Frank Aust, proprietario del team, di lottare per il podio.
Proprio per questo c’è stata una rivoluzione nell’equipaggio: Markus Pommer e Pierre Kaffer rimpiazzano Marco Bonanomi e Mikaela Ahlin-Kottulinksy, i quali erano stati coinvolti nella stagione 2016.
Markus Pommer ha gareggiato con il Phoenix Racing nel Blancpain Sprint Cup e GT Masters (insieme a Markus Winkelhock) nel 2016; mentre Pierre Kaffer è un ex factory driver con Audi, ed ha una vasta esperienza con la R8 LMS. Nel 2016 ha raccolto un 3° posto alla 12h di Sepang, mentre quest’anno ha preso parte alla 24h di Daytona con l’Audi del team Alex Job Racing.
Kaffer ha dichiarato: “Il GT Masters è un campionato dove c’è tanta concorrenza, grande qualità. Noi siamo molto contenti di affrontare questa sfida, e vogliamo stare tra i primi. Questo senza dubbio sarà il nostro obiettivo”.
E’ intervenuto anche Frank Aust, il Team Principal, che ha detto: “La nostra performance nell’anno del debutto è di tutto rispetto; ma quest’anno insieme a Markus e Pierre potremmo essere dei contendenti al Titolo. Ne sono certo”.
La seconda notizia riguarda l’ingresso del Twin Busch Motorsport. Harald Busch ha ufficializzato l’entrata in campionato con una R8 LMS che sarà affidata ai suoi figli Marc e Dennis.
La squadra proviene dal VLN (campionato endurance che si svolge interamente sul Nordschleife), dove ha collezionato ben due successi nella classifica assoluta. Inoltre i fratelli sono molto affiatati, dal momento che condividono una vettura dal 2007, mentre la prima gara con vetture GT3 risale al 2012. Inoltre hanno già effettuato una gara spot nel GT Masters lo scorso anno (con la vettura del Car Collection Motorsport), proprio per sondare il terreno per un possibile ingresso, che è diventato poi realtà.
Harald Busch ha detto: “Volevamo fare qualcosa di diverso, dopo molti anni passati su gare endurance. Quindi gestire molta più pressione rispetto a prima, per vincere in un campionato altamente competitivo come questo. Inoltre siamo molto lieti di affrontare l’ultima tappa ad Hockenheim, che si trova a meno di un’ora di distanza dal nostro quartier generale a Bensheim”.