[Blancpain GT] Il WRT centra la vittoria nella 3h di Monza
L’Audi #1 del Team WRT centra finalmente la prima vittoria, grazie a Christopher Mies, Alex Riberas e Dries Vanthoor. Seconda e terza posizione per le Mercedes, rispettivamente dello Strakka Racing (con Parente/Buhk/Gotz) e Black Falcon (Engel/Stolz/Buurman).
Una vittoria costruita già nelle qualifiche, con il trio che ha guadagnato il terzo posto in griglia, nonostante il nuovo format delle qualifiche che poteva fuorviare un piazzamento positivo per la gara.
Mies partito per il primo stint, ha condotto una buona parte di gara, rimanendo lontano dai guai nei primi giri, ed un passo per rimanere in Top 5. Notevole il passo imposto da Miguel Molina sulla Ferrari #72, partito dalla pole position, mentre Alex Fontana sulla Jaguar #54 e Maro Engel hanno dato spettacolo nell’ultima parte di stint.
Nella seconda ora di gara, Aleshin (subentrato a Molina) è rimasto al comando mentre Stolz si è trovato in seconda posizione. Riberas, succeduto a Mies, si è ritrovato in 4° posizione grazie ai problemi della Lamborghini #24.
Segnaliamo i drive through commissionati alla R8 LMS #17 di Stuart Leonard, Sheldon van der Linde e Robin Frijns, per aver anticipato l’uscita ai box prima del tempo stabilito. Anche alla Mercedes #4 viene dato un drive through, per la gestione sbagliata di una FCY precedente.
Buhk è stato uno dei migliori nella sua parte di guida, rimontando dalla 5° alla prima posizione, compiendo un soprasso fantastico all’esterno della Parabolica, ai danni di Aleshin.
All’alba dell’ultimo pit dunque, Buhk ha comandato le fasi di gara, Aleshin in seconda posizione, Zaugg terzo (sulla Jaguar) e quarto Riberas.
Il colpo di scena si è registrato dopo il pit della Ferrari, la quale ha inspiegabilmente perso il ritmo in gara, e Rigon è stato costretto a rientrare mestamente ai box, vanificando l’ottimo lavoro di Molina.
Dopo l’ultimo pit la situazione è apparsa molto più chiara, con Gotz rimasto in prima posizione, Vanthoor in seconda, grazie allo splendido lavoro dei meccanici, terzo Engelhart sulla Lamborghini #63 (in gran spolvero, visto che partiva dalla 12° piazza), poi Buurman e Grenier, quest’ultimo succeduto a Zaugg.
Vanthoor a suon di giri veloci (suo il best lap in gara; 1:50.088) è riuscito a chiudere il gap su Buhk, mentre Engelhart ha sofferto il ritorno di Buurman.
Negli ultimi 30 minuti il podio era ancora del tutto indeciso, con Gotz e Vanthoor che si giocavano la vittoria, mentre Engelhart e Buurman lottavano per il podio, ma il quartetto tutto era a soli 6 secondi di margine.
Vanthoor complice un doppiato è uscito dalla scia del driver Mercedes sul rettilineo completando il soprasso, ma la Direzione Gara è intervenuta perché Dries ha messo tutte e quattro le ruote fuori dalla linea che delimita il circuito; quindi è stato costretto a dare la posizione al giro successivo.
Maxi Gotz però ha ecceduto nella difesa di traiettoria alla Prima Variante, mandando di fatto il driver Audi con due ruote sull’erba: per fortuna quest’ultimo ha tenuto la macchina ed è riuscito ad immettersi a Curva 1 e 2.
Ancora una volta la Direzione Gara è intervenuta, questa volta a sfavore Mercedes.
Nella lotta per la 3° e 4° posizione, Buurman riusce a spuntarla su Engelhart negli ultimi minuti di gara. Questa è stata l’ultima emozione di una gara obiettivamente molto bella.
Sotto il traguardo dunque, Vanthoor ha un gap di 2 secondi netti su Buhk; Buurman accusa 14 secondi dal leader, 17 per Engelhart. Quinta posizione per la Jaguar, che per un soffio non termina davanti alla Lamborghini.
Presenti nella Top10 finale anche le R8 rispettivamente di Attempto Racing in sesta posizione, con i fratelli Schothorst e Kelvin van der Linde, la #17 in settima posizione.
Tutto è rimandato dunque a Silverstone il 19-20 Maggio per la seconda tappa stagionale, mentre il Blancpain Sprint Cup tornerà già il 4-6 Maggio per la doppia gara a Brands Hatch.
Risultati Completi della gara