Auto più potenti, aerodinamica rivisitata, nuovi pneumatici, format di gara diverso e una griglia di partenza ridotta. I presupposti per un’annata ad altissimo livello ci sono tutti. Questo fine settimana ad Hockenheim torna il DTM per una nuova stagione che promette scintille fin da subito. Sarà un weekend ricco di eventi con il FIA WRX a fare da contorno e Alvaro Soler che si esibirà Domenica pomeriggio.
Il DTM si sta preparando al futuro. Giunto alla sua 31° edizione il Deutsche Tourenwagen Masters riparte, come da tradizione, dal Baden-Wurttemberg, dal leggendario Hockenheim.
Così come il Nurburgring, il circuito di Hockenheim è un tempio del motorsport mondiale, un luogo ricco di storia che ha scritto pagine memorabili dell’automobilismo. La prima volta di una gara motoristica ad Hockenheim risale addirittura al 1932. Sin dalla nascita del DTM, nel 1984, la pista di Hockenheim è stata uno dei pilastri del DTM, solo nel 1985 non si corse qui. Oggi, Hockenheim è sede della tradizionale apertura della stagione del DTM, un evento che richiama 100.000 persone solo nella giornata di domenica, numeri ormai sconosciuti in Germania anche per la F1. Qui i primi punti della stagione validi per le diverse classifiche vengono assegnati.
Lo scorso anno la Audi RS5 DTM di Edoardo Mortara si impose in Gara 1 al Sabato, la Domenica la vittoria andò Paul Di Resta e della sua Mercedes Benz C63 AMG DTM.
I lunghi rettilinei attraverso i boschi che un tempo erano una delle caratteristiche principali del circuito, esattamente dal 1960, sono ormai storia dal 2002. Tuttavia, il circuito di Hockenheim, con il suo affascinante mix di sezioni lente ed estremamente veloce, ha ancora ciò che serve per regalare gare spettacolari. Al termine della curva, che poi è un rettilineo, Parabolica i piloti superano i 270 km/h e devono essere perfetti nel frenare al momento giusto per affrontare il successivo tornantino da prima marcia. La seconda parte della pista, quella che va dalla Sachskurve alla Südkurve richiede grandi abilità tecniche nel saper gestire l’auto. Un mix grazie al quale non ci si annoia.
Il record della pista risale al 2014 quando Martin Tomczyk, che da quest’anno non corre più in DTM, fermò il cronometro sul tempo di 1:32.574. Nei test di Aprile la BMW M4 DTM ha staccato il tempo di 1:30.201 a dimostrazione di quanto le vetture del 2017 siano più veloci.
La conformazione della pista permette agli spettatori di vedere tutto alla perfezione, l’atmosfera che si respira ad Hockenheim in occasione delle gare del DTM è definita fantastica sia dagli spettatori che dai piloti.
Quest’anno ci attende un DTM molto diverso rispetto al recente passato dato che la griglia di partenza si è ridotta a 18 piloti, le auto hanno guadagnato 50 cavalli, un’aerodinamica rivista e nuovi pneumatici Hankook a mescola più morbida.
Da ricordare che questa sarà la prima stagione senza Hans Werner Aufrecht, lo storico CEO del DTM ha ceduto il posto a Gerhard Berger nel mese di Marzo. Florian Zitzlsperger è il braccio destro dell’ex pilota di F1, colui che tiene i rapporti tra costruttori e amministrazione.
Su Audicafe trovate tutte le spiegazioni riguardanti le modifiche tecniche e sportive approvate dalla DMSB e dalla ITR per la stagione 2017 del DTM. Scorrendo il sito nella categoria Motorsport / Audi Sport troverete tutti gli articoli inerenti le regole di quest’anno.
Gli orari
Venerdì 5 Maggio alle 17:00 si terranno le Free Practice 1. Sabato 6 Maggio alle 9:55 sono previste le Free Practice 2, alle 11:35 le Qualifiche 1 mentre il via di Gara 1 sarà alle 14:45. Infine, Domenica 7 Maggio alle 10:00 ci saranno le Free Practice 3, alle 12:20 le Qualifiche 2 e la Green Flag di Gara 2 alle 15:00.
Sempre Domenica dalle 13:40 alle 14:10 nella hospitality della ARD, la tv che trasmette il DTM in Germania, ci sarà il concerto di Alvaro Soler. Il cantante spagnolo eseguirà i brani del suo attuale album Eterno Agosto.
A fare da compagnia al DTM per l’apertura stagionale ad Hockenheim ci saranno il FIA WRX, la Audi Sport TT Cup e la Porsche Carrera Cup Deutschland.
Adesso non resta che farci una domanda: chi sarà il campione 2017 del DTM?