[DTM] De Vries riserva di Rockenfeller a Mosca. E il vivaio?
Audi Sport ha scelto il giovane pilota olandese come potenziale sostituto del tedesco del team Phoenix Racing per il round del DTM in programma questo fine settimana a Mosca. Se il campione 2013 del DTM non dovesse farcela a salire a bordo della RS5 DTM #99 sarà il talento sotto contratto con la McLaren a prendere il suo posto.
Mike Rockenfeller ha subito la frattura del quinto metatarso del piede sinistro nel terribile e spettacolare incidente con la Mercedes Benz C63 AMG DTM di Gary Paffett nel corso di Gara 2 del Deutsche Tourenwagen Masters al Norisring. Dopo un periodo di riabilitazione il fisioterapista di Rockenfeller ha concesso al portacolori di Audi Sport l’utilizzo di una particolare benda da indossare con la scarpa da corsa da applicare al piede che potrebbe permettere a Rocky di prendere parte questo weekend al quinto appuntamento del DTM in programma a Mosca.
Così il pilota Audi prima di partire per Mosca:
“Mosca è una pista che mi piace tantissimo. Voglio provare in tutti i modi a correre altrimenti sarò fuori dalla lotta per il campionato. Non voglio solo correre al Moscow Raceway ma vincere su quel tracciato per la terza volta”.
I tempi di recupero di Rockenfeller sono stimati in 6-8 settimane e per precauzione Audi Sport ha scelto Nick De Vries come potenziale riserva. Olandese, 22 anni, punto fermo del programma giovani di McLaren, De Vries ha testato la RS5 DTM a Jerez de la Frontera a Dicembre.
La Audi RS5 DTM #99 che vedremo a Mosca sarà completamente nuova, telaio compreso, dopo l’impatto da 35g con la Mercedes Benz di Gary Paffett al Norisring.
Rockenfeller ha trionfato a Mosca in due occasioni, nel 2013 e nel 2015. Dieter Gass, capo di Audi Sport, mette in evidenza l’importanza di avere il suo pilota titolare questo fine settimana:
“Speriamo di avere Rocky con noi a Mosca. Quest’anno si sta dimostrando il migliore nella gestione degli pneumatici e al Moscow Raceway il degrado delle gomme influirà pesantemente sul risultato finale delle gare”.
La scelta di De Vries mette in luce uno dei limiti attuali di Audi Sport: la totale assenza di un vivaio di giovani piloti che possono in un futuro ambire al DTM. La Audi Sport TT Cup non ha ancora prodotto un giovane pilota degno un giorno di prendere il posto di Mattias Ekstrom o di Jamie Green. Stessa cosa con i tanti piloti Audi impegnati nei vari campionati GT in Europa; tanti bravi piloti ma nessun fenomeno.
BMW Motorsport ha un vivaio attualmente formato da sei giovani promesse che vengono costantemente seguiti dai tecnici della casa dell’elica: Nico Menzel, Ricky Collard, Joel Eriksson, Mikkel Jensen, Dennis Marschall e Beitske Visser.
Qualitativamente parlando, inavvicinabile il Junior Program di Mercedes Benz sapientemente guidato dalla leggenda, “Mr. DTM”, Bernd Schneider: Maximilian Günther è il leader della classifica piloti della FIA Formula 3 e già riserva di Mercedes Benz AMG DTM, Mick Schumacher sta crescendo bene, Pascal Wehrlein e Esteban Ocon sono titolari in F1.
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