[DTM] Ekstrom più forte della pioggia, sua Gara 2

Mattias Ekstrom impone la sua legge al Red Bull Ring. Lo svedese, sponsorizzato Red Bull, ottiene nella Gara di “casa” la sua ventunesima vittoria nel DTM mentre nella tarda mattinata aveva centrato anche la sua ventunesima Pole Position. La superiorità di Ekstrom è stata netta lungo tutto il corso della gara e solo il buon Gary Paffett è riuscito a tenere il passo di Ekstrom chiudendo così in seconda posizione finale con un distacco di poco superiore ai 4 secondi. Completa il podio Edoardo Mortara che però paga sul traguardo un gap di ben 24 secondi dal vincitore.

Ma la vera protagonista della Domenica di Spielberg è stata la pioggia battente che fin dal mattino ha reso la pista austriaca quasi impraticabile e ha costretto la direzione gara ad annullare il warm up del DTM e posticipare al primo pomeriggio Gara 3 della FIA Formula 3 a causa di una pista in alcuni momenti del tutto allagata. A causa della scarsa visibilità Gara 2 del DTM ha preso il via dietro la safety car e con quasi mezz’ora di ritardo rispetto alla tabella di marcia.

Ma torniamo a Gara 2 che ha visto altre due Audi RS5 DTM nella la top 5: si tratta della vettura #99 di un Mike Rockenfeller che partito dalla prima fila ha perso due posizioni durante il pit stop e della #51 di Nico Muller che è stato protagonista di una bellissima rimonta a suon di sorpassi e sportellate dopo essere partito solo undicesimo sulla griglia.

Non può ancora gioire per il sesto posto conquistato Timo Scheider che dovrà comparire davanti la direzione gara che sta valutando la sua manovra che ha messo fine contemporaneamente alla gara di Wehrlein e Wickens in lotta con Scheider per la sesta posizione. L’accesa bagarre tra i tre piloti ha visto Scheider tamponare Wehrlein che di conseguenza ha portato nella sabbia con se anche l’incolpevole Wickens autore fino a quel momento di una prova più che buona.

Conquistano punti importanti anche Lucas Auer, Maxi Gotz, Christian Vietoris e Paul Di Resta.

Male, anzi malissimo, le BMW con Da Costa, solo undicesimo, il migliore delle M4 nonostante il distacco dal vincitore Ekstrom di 65 secondi, poi Wittmann, protagonista di diversi errori compiuti nel tentativo di una disperata rimonta, e Tomczyk che non è minimamente riuscito a sfruttare il vantaggio di avere, insieme a Blomqvist, ritirato in gara 2, la vettura più leggera del lotto.

Weekend da dimenticare per Miguel Molina, oggi appena quattordicesimo, preso di mira anche dalla sfortuna e gara no anche per Adrien Tambay, diciassettesimo, che vede così interrompersi la striscia di due gare che lo hanno visto chiudere tra i primi 10.

Chi ha deluso più di tutti è Jamie Green: l’inglese è alla quinta gara consecutiva fuori dalla zona punti e dopo la sfortuna patita ieri oggi ci aspettavamo tutta una sua riscossa che invece non è arrivata; diciottesima piazza finale e gap in classifica generale dal leader Ekstrom salito a 30 punti.

Proprio in classifica generale ora Ekstrom è il nuovo leader con 111 punti, 13 in più di Mortara e 17 in più di Wehrlein, da notare come con i 4 punti conquistati oggi da Gotz adesso tutti i 24 piloti del DTM sono andati a punti in almeno una gara.

Il DTM si prende adesso quasi un mese di pausa e tornerà in pista dal 28 al 30 Agosto al Moscow Raceway.

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