[DTM] Ekstrom vince Gara 2 a Budapest, per Audi Sport è festa a metà
Mattias Ekstrom si è imposto in Gara 2 del DTM a Budapest. Lo svedese ha dominato la gara ed ha tagliato il traguardo, dopo 36 giri, davanti ad un eccellente Adrien Tambay e a Daniel Juncadella.
Torna al successo Mattias Ekstrom. Il pilota svedese del team ABT Sportsline ha vinto Gara 2 del DTM sulla pista dell’Hungaroring. Ekstrom, partito secondo, ha approfittato della bagarre al via per prendere il comando della gara, gara che lo ha visto sempre in testa fin sotto la bandiera a scacchi. Si tratta del successo numero 22 per Ekstrom in carriera in DTM.
Ekstrom ha percorso 36 giri di gara ed ha tagliato il traguardo con 4 secondi di vantaggio su Adrien Tambay. Per entrambi la gioia è immensa: Ekstrom non vinceva da oltre un anno e Tambay ottiene un podio che ha rincorso per tutta la stagione senza mai riuscire ad agguantare.
Terza posizione finale, e prima volta a podio in DTM, per Daniel Juncadella.
Marco Wittmann chiude quarto e ottiene 12 preziosi punti che fanno salire il suo vantaggio in classifica su Edoardo Mortara a quota 26 quando oramai i punti da assegnare sono solo 50.
Ottimo quinto posto finale per Antonio Felix Da Costa, il portoghese è stato bravo a recuperare molte posizioni in partenza e, con una strategia di gara perfetta del muretto dei box, nel finale si è ritrovato a lottare per le posizioni che contano.
Tom Blomqvist è sesto, alle sue spalle un’altra BMW, la M4 DTM di Timo Glock.
Con un bel sorpasso nel finale Timo Scheider riesce a scalzare Maxime Martin dall’ottavo posto; per Scheider il bilancio del weekend è positivo dato che è riuscito a conquistare punti in entrambe le gare. Per Maxime Martin un nono posto finale che serve soprattutto a BWM in ottica classifica costruttori.
Completa la top 10 Mike Rockenfeller, per il tedesco e per Phoenix Racing sono arrivati, in questo weekend ungherese, quei punti che sono mancati fino ad ora.
Weekend da dimenticare per Robert Wickens. Il pilota canadese di Mercedes Benz al termine del giro di ricognizione sbaglia la casella sulla griglia ed obbliga la direzione gara a dare un secondo warm up lap con Wickens che, come da regolamento, è costretto a schierarsi per ultimo. Addio così alle chance di titolo di Campione 2016 del DTM.
Gara no anche per Edoardo Mortara e Jamie Green. Al via Mortara non parte benissimo e Wittmann tenta di passarlo all’esterno sul rettilineo di partenza, Mortara stringe il tedesco verso l’esterno che con destrezza ha la meglio dell’Audi di Mortara che non molla e tocca Wittmann nella parte posteriore. Wittmann, sbilanciato, colpisce Jamie Green che riporta seri danni ed è costretto a ritirarsi al termine del primo giro.
Anche per Green, così come per Wickens, le chance di titolo sono rimandate al 2017.
Mortara rimedia una foratura che lo obbliga a tornare ai box al termine del primo passaggio per sostituire la gomma bucata; rientrerà in pista in ultima posizione. A 3 giri dal termine arriva il ritiro definitivo.
Marco Wittmann, nonostante la vettura danneggiata, riesce a proseguire in quarta posizione, a favore del Campione DTM del 2014 gioca anche il fatto di avere ben cinque BMW M4 DTM alle spalle; Wittmann può così imporre il proprio ritmo seguito e protetto a poca distanza dai compagni di marca.
Le posizioni che contano non cambiano al termine del pit stop obbligatorio per sostituire gli pneumatici. Ekstrom può così congedarsi da questa stagione in DTM con una vittoria, domani e martedì, sempre all’Hungaroring, testerà le nuove Hankook del 2017 e da mercoledì potrà concentrarsi esclusivamente sulla rincorsa al titolo mondiale del FIA WRX.
