[DTM] Le Audi pronte alla battaglia del Lausitzring

Con quattro differenti vincitori nelle prime quattro gare il DTM si appresta a fare tappa al Lausitzring il 4 e il 5 Giugno per il terzo round della stagione. Audi Sport è pronta a dare il massimo per ripetere i risultati del 2015 con Jamie Green protagonista assoluto che vinse entrambe le gare.

Il secondo round della stagione 2016 del Deutsche Tourenwagen Masters tenutosi sulla pista del Red Bull Ring ha regalato tanta azione e due bellissime gare in un weekend dominato dalle BMW M4 DTM.

La casa bavarese ha dettato legge ottenendo la pole position al sabato e vincendo entrambe le gare in programma, per Audi Sport la conferma che la RS5 DTM è competitiva ma alcuni inconvenienti occorsi in pista ad alcuni dei piloti di punta hanno impedito di portare a casa più punti di quelli poi ottenuti.

Dall’altra parte un weekend da dimenticare per Mercedes Benz AMG DTM con i soli 6 punti conquistati da Paul Di Resta nella gara del sabato come unico risultato utile del fine settimana in terra d’Austria.

Il nuovo sistema di bilanciamento delle prestazioni sta garantendo una griglia caratterizzata da prestazioni molto vicine tra un pilota e l’altro dove ad emergere alla fine è colui che ha lavorato meglio fin dalle prove libere del mattino; bisogna però sottolineare che il nuovo uso del DRS sta cominciando a creare qualche perplessità nell’ambiente anche se va ricordato che il DTM non corre su nessuna pista dove si possono apprezzare a pieno i benefici del Drag Reduction System.

Dopo il weekend della Stiria in testa alla classifica piloti c’è ancora Paul Di Resta con 43 punti seguito a 3 lunghezze da Edoardo Mortara mentre a quota 37 ci sono le BMW di Timo Glock e Maxime Martin.

Nella classifica riservata ai team al comando c’è il team RMG di Marco Wittmann e Timo Glock con 72 punti, uno in più del RBM di Maxime Martin e Tom Blomqvist; terza posizione con 60 punti per ABT Sportsline, la squadra di Mattias Ekstrom ed Edoardo Mortara, quarta per HWA con Maximilian Gotz e Paul Di Resta.

BMW Motorsport guida la classifica costruttori con 203 punti, 95 in più di Audi Sport e 110 in più di Mercedes Benz AMG DTM.

Spielberg appartiene al passato ed ora è il momento di pensare al Lausitzring dove dal 3 al 5 giugno andrà in scena il terzo round della stagione 2016 del Deutsche Tourenwagen Masters; non si lascia andare a previsioni Dieter Gass, capo di Audi DTM:

“Per come stanno adesso le cose fare previsioni è quasi impossibile. Le gare sono maggiormente tirate rispetto al passato e nei primi due eventi abbiamo assistito a non pochi colpi di scena. Noi di Audi Sport però siamo fermamente determinati ad offrire al Lausitzring una prova come quella dello scorso anno anche se sarebbe un grave errore scendere in pista con un’eccessiva fiducia in se stessi”.

Il 1999 rappresentò l’ultimo capitolo del leggendario AVUS, il circuito di Berlino che segnò un’epoca. Un’epoca del Motorsport made in Germany e non solo che giunse al termine proprio quell’anno mentre una nuova stava per nascere: il rinato DTM celebrò, il 20 Agosto del 2000, l’inaugurazione del nuovo impianto del Lausitzring davanti a 110.000 persone e due settimane dopo sul tracciato situato vicino alla città di Klettwitz si corse la prima gara del DTM, la prima in assoluto del Lausitzring.

La pista si snoda all’interno dell’EuroSpeedway, l’ovale più famoso d’Europa situato a 140 km a sud di Berlino sul quale rischiò la vita Alex Zanardi il 15 Settembre del 2001, misura 3 km e 478 metri ed è caratterizzata da 11 curve, non si raggiungono alte velocità ed effettuare sorpassi non è semplice, l’unico punto in cui tentare una manovra di sorpasso è al termine del rettilineo di partenza, quasi impossibile lungo il resto della pista. L’autodromo dispone di una tribuna centrale per gli spettatori e la capienza è di 25.000 posti.

Il layout utilizzato dal DTM non è certo il migliore per vedere i sorpassi, il rettilineo è troppo corto e, come detto prima, il resto della pista rende impossibile ogni tentativo di attacco. Ma l’Eurospeedway offre diverse configurazioni possibili, in particolare quella da 4,5 km aumenterebbe e non poco lo spettacolo dato che la prima curva diventerebbe quella dell’ovale e le vetture attuali non avrebbero problemi ad affrontarla in pieno potendo sferrare l’attacco alla vettura che precede nel successivo rettilineo.

C’è poi la versione completa del tracciato che misura 11,3 km e sfrutta il mega ovale esterno che viene sporadicamente usato per i test di alta velocità: impensabile di utilizzarlo con il format attuale del DTM, anche a causa dell’assenza di tribune, ma vedere un giorno qualche gara su quella mega pista farebbe felici moltissimi appassionati.

L’incidente di Zanardi purtroppo non è l’unico evento nefasto legato alla pista del Lausitzring, da La Repubblica del 25/04/2001:

“Doveva essere una sessione di prove come tutte le altre. Erano le 17.30. Michele Alboreto stava testando l’Audi R8, in preparazione della 24 ore di Le Mans, sulla pista del Lausitzring, a pochi chilometri da Dresda. Correva come sempre, con la stessa velocità, con la stessa sicurezza, con la stessa passione. Oggi però qualcosa è andato storto. La monoposto è improvvisamente impazzita, e l’ex ferrarista ne ha perso il controllo.

“Alboreto – ha spiegato l’Audi in un comunicato – si trovava su un rettilineo del circuito quando la vettura per cause ancora sconosciute è sbandata e si è ribaltata”. Nessun errore del pilota, dunque. Nessuna manovra azzardata. È stata l’auto a cedere in qualche punto, senza alcuna avvisaglia. Quale sia il pezzo che è costato la vita all’ex ferrarista, però, non è ancora chiaro.

Le cause dell’incidente restano quindi ignote. Il capo dell’Audi Sport Wolfgang Ulrich, in un comunicato stampa, ha parlato di “inconcepibile tragedia”. Aggiungendo: “Faremo tutto il possibile per fare massima chiarezza sull’incidente”, ha detto aggiungendo che innanzitutto la “nostra partecipazione va alla moglie Nadia, alle sue due figlie e a tutta la famiglia”.

Dal 2000 ad oggi il Lausitzring ha sempre fatto parte del calendario del DTM diventando col passare degli anni un simbolo per gli appassionati al pari di Hockenheim o del Nurburgring.

Purtroppo nel 2000 a causa della pioggia torrenziale la gara prese il via dietro la safety car ma il peggiorare delle condizioni della pista obbligò la direzione gara ad abortire la gara; da ricordare di quell’anno resta la pole position fatta segnare da Bernd Schneider su Mercedes CLK DTM in 1:42.072.

Nel 2015 Jamie Green si impose in entrambe le gare al Lausitzring e per Audi Sport fu quello un fine settimana perfetto con un poker in Gara 1 e addirittura cinque RS5 DTM nelle prime cinque posizioni in Gara 2.

Nel 2014 fu Pascal Wehrlein a trionfare, prima vittoria in DTM per il tedesco di Mercedes Benz all’epoca alla guida della C-Coupé AMG.

Memorabile la battaglia tra Ekstrom e Paffett nel 2005 con lo svedese che ebbe la meglio e portò a casa la vittoria.

[Ekstrom vs Paffett – Lausitzring 2005]

Albo d’oro:

31.05.2015	Jamie Green	Audi RS5 DTM
30.05.2015	Jamie Green	Audi RS5 DTM
14.09.2014	Pascal Wehrlein	DTM AMG Mercedes C-Coupé
16.06.2013	Gary Paffett	DTM Mercedes AMG C-Coupé
06.05.2012	Bruno Spengler	BMW M3 DTM
19.06.2011	Martin Tomczyk	Audi A4 DTM 2008
06.06.2010	Bruno Spengler	Mercedes-Benz C-Klasse 2009
31.05.2009	Gary Paffett	Mercedes-Benz C-Klasse 2009
18.05.2008	Paul Di Resta	AMG Mercedes C-Klasse 2008
20.05.2007	Mika Häkkinen	AMG-Mercedes C-Klasse 2007
30.04.2006	Bernd Schneider	AMG-Mercedes C-Klasse 2006
18.09.2005	Mattias Ekström	Audi A4 DTM 2005
01.05.2005	Gary Paffett	AMG-Mercedes C-Klasse 2005
06.06.2004	Mattias Ekström	Audi A4 DTM
08.06.2003	Bernd Schneider	AMG-Mercedes CLK
14.07.2002	Bernd Schneider	Mercedes-Benz CLK-DTM
12.08.2001	Peter Dumbreck	Mercedes-Benz CLK-DTM

 

Oltre il DTM, la IDM Superbike, la Porsche Carrera Cup Deutschland, la ADAC F4 e l’ADAC GT Masters offriranno agli spettatori un memorabile weekend di Motorsport che potrà essere seguito anche sui social media come #MotorsportFestival, da ricordare anche come sono circa 10 le Audi R8 LMS GT3 attese nell’ADAC GT Masters che vede al comando della classifica piloti la R8 di Connor de Phillippi e Christopher Mies.

Gli orari:

Venerdì dalle 16:30 alle 17:00 le FP1 del DTM, sabato alle 8:50 le FP2, alle 10:30 le Qualifiche 1 e a partire dalle 15:00 Gara 1. Domenica alle 9:00 le FP3, alle 11:30 le Qualifiche 2 e a partire dalle 14:45 Gara 2.

L’ADAC GT Masters vedrà la Green Flag di Gara 1 alle 13:00 di sabato e quella di Gara 2 alle 13:00 di domenica.

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