[DTM] Di Resta show in Gara 2 ad Hockenheim
Lo scozzese del team HWA ottiene la settima vittoria in DTM e lascia Hockenheim al comando della classifica piloti. Buona prova delle BMW M4 DTM. Male le Audi con il solo Nico Mueller a punti.
Una vittoria schiacciante, mai in discussione; una giornata da ricordare per sempre per lo scozzese. Così possiamo definire la Domenica di Hockenheim di Paul Di Resta. Il pilota di casa Mercedes Benz AMG DTM si impone in Gara 2 dopo essere partito dalla pole position, alle sue spalle Timo Glock, secondo, ha tagliato il traguardo staccato di ben 13 secondi. In terza posizione Augusto Farfus che ha dovuto cedere la piazza d’onore a Glock negli ultimi giri.
Quarta posizione per Maxime Martin bravo nel finale a contenere la rimonta dello scatenato Gary Paffett che ha chiuso davanti al compagno di marca Robert Wickens.
Settima posizione finale per Tom Blomqvist mentre in ottava troviamo la prima delle Audi, la RS5 DTM di Nico Mueller; lo svizzero del team ABT Sportsline è stato l’unico pilota Audi ad essere andato a punti in una gara che si è dimostrata molto più dura del previsto per Audi Sport.
Le due BMW di Marco Wittmann e Martin Tomczyk completano la top 10.
Allo start le posizioni di vertice restano invariate ma nelle retrovie la lotta è selvaggia; neanche mezzo giro e la gara per Jamie Green, Esteban Ocon e Bruno Spengler è finita. Problemi anche per Mortara, colpito dalla BMW di Tomczyk nel posteriore della sua RS5 DTM Edoardo si ritrova in ultima posizione.
Alla direzione gara non resta altro da fare che mandare in pista la safety car per permettere la rimozione delle vetture incidentate.
Al terzo giro si riparte e Gary Paffett riesce subito a sopravanzare Maxime Martin per la seconda posizione e si lancia alla caccia di Di Resta che non però molla un centimetro.
Due giri più tardi purtroppo Adrien Tambay è costretto a ritirarsi.
Nelle retrovie si accende una dura battaglia tra Gotz ed Ekstrom per la tredicesima posizione nella quale lo svedese danneggia seriamente il frontale della sua RS5 DTM ed inizia a scivolare inesorabilmente in classifica.
Al momento del pit stop obbligatorio Paffett si ferma un giro prima di Di Resta, manovra non azzeccata dato che l’inglese è rientrato in pista alle spalle di Molina che girava molto più lentamente.
Per Di Resta pit stop da brividi a causa del ritardo del meccanico nel montaggio dell’anteriore destra che fa perdere allo scozzese 3.4 secondi rispetto a Paffett; Di Resta riesce comunque a ritornare in pista davanti a Paffett che poco dopo deve rientrare ai box per un drive trough a causa dell’unsafe release al pit stop. Paffett è stato fatto uscire dalla piazzola mentre stava rientrando Wickens e solo la prontezza di riflessi di Gary ha impedito un incidente tra le due C63 AMG DTM.
Mattias Ekstrom si ritira definitivamente al giro numero 17 mentre 7 giri più tardi Miguel Molina mentre stava rientrando ai box per il pit stop tocca l’erba all’esterno della corsa di rientro, fa un testacoda e si ritrova fermo in corsia di decelerazione. Una cosa davvero strana ma che può capitare anche ai più esperti.
Paffett rientrato in decima posizione dopo la penalità supera uno ad uno i piloti che lo precedono fino a risalire in sesta posizione, al trentunesimo giro slow zone nel terzo settore della pista a causa dell’uscita nella sabbia di Daniel Juncadella.
Gli ultimi 5 giri vedono solo Wickens lasciare strada a Paffett e Farfus fare lo stesso con Glock, per il resto nelle posizioni di testa non succede più niente.
Vince Paul Di Resta, per lui settima vittoria in DTM e gioia incontenibile, delusione in casa Audi con solo Mueller a punti mentre Mortara si è dovuto accontentare della dodicesima posizione finale.
Paul Di Resta con 37 punti è adesso il nuovo leader nella classifica piloti seguito a quota 26 da Robert Wickens mentre resta fermo a 25 Edoardo Mortara.
Prossimo race weekend del DTM dal 20 al 22 Maggio in Austria sulla pista di Spielberg.
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