Mattias Ekstrom, con una spettacolare rimonta nella seconda parte di gara, si riprende la testa della classifica piloti. Per Audi Sport quello di Mosca è stato un weekend trionfale, un fine settimana impreziosito dal numeroso e appassionato pubblico accorso al Moscow Raceway.
Nel 2013 quando il Deutsche Tourenwagen Masters arrivò per la prima volta in Russia nessuno avrebbe scommesso che in soli quattro anni questo evento sarebbe diventato uno dei più apprezzati dai piloti, dai tecnici e da tutti gli appassionati del DTM. Dopo il GP di Sochi di F1, il round moscovita del DTM è l’evento clou della stagione motoristica russa. Va dato atto alla DMSB e alla direzione del Moscow Raceway di essere riusciti in quello che la Superbike, il WTCC e il Blancpain GT non sono riusciti a fare e cioè far si che l’evento entri nel cuore degli appassionati, un pubblico che continua ad aumentare anno dopo anno. Un pubblico formato quasi interamente da giovani, un target che tutti gli altri campionati, ad esclusione della Moto GP, non riescono più a conquistare.
Quella vissuta a Mosca è stata una domenica thriller. Dopo l’entrata in pista della vettura di sicurezza a seguito dell’uscita di pista della BMW di Maxime Martin, Mattias Ekstrom è stato obbligato a spingere come un forsennato ben sapendo che dopo la sosta ai box per sostituire gli pneumatici si sarebbe trovato molto indietro in classifica, sopravanzato da tutti quelli che avevano effettuato la sosta al termine del primo giro, uno su tutti Maro Engel.
Dopo il pit stop Ekstrom si è ritrovato solo decimo ma con un ritmo sensazionale ha ricucito il gap con gli avversari che lo precedevano sopravanzandoli ad uno ad uno risalendo in terza posizione a due giri dal termine. Nel corso del penultimo giro di gara la battaglia con Marco Wittmann è stata senza esclusione di colpi ed ha visto lo svedese del team ABT Sportsline prevalere. Vano il tentativo di assalto finale alla Mercedes Benz di Maro Engel e così Ekstrom si è dovuto accontentare del secondo posto finale. Per Ekstrom 18 punti che valgono la leadership della classifica piloti con 113 punti.
Così il portacolori di Audi Sport al termine della gara:
Punti preziosi al termine di Gara 2 del DTM a Mosca anche per René Rast e Jamie Green, rispettivamente quarto e quinto.
Una penalità priva Mike Rockenfeller della settima posizione finale. Il tedesco del team Phoenix Racing ha attivato il DRS per più di 12 volte e la direzione di gara lo ha punito con 5 secondi di penalità che lo fanno scivolare al dodicesimo posto finale.
Di gara thriller ha parlato anche Dieter Gass, il capo di Audi Sport, appena i piloti hanno tagliato il traguardo;
Prossimo weekend in compagnia del DTM quello dal 18 al 20 Agosto a Zandvoort, in Olanda, intanto ecco tutto il meglio del weekend di Mosca appena conclusosi: