[FIA WEC] Audi limita i danni ad Austin

Missione compiuta per Andre Lotterer, Marcel Fassler e Benoit Treluyer al Circuit Of The Americas, il secondo posto conseguito dall’equipaggio Campione del Mondo 2012 consente alla R18 #7 di mantenere 10 punti di vantaggio nella Classifica Piloti sulla Porsche 919 Hybrid #17 di Mark Webber, Timo Bernhard e Brendon Hartley trionfatrice in Texas. 113 punti contro 103 dopo la 6h del COTA.

Molto importante per la Classifica Piloti anche il terzo posto di Loic Duval, Oliver Jarvis e Lucas Di Grassi che tiene Audi in quota per il successo finale; al momento Porsche guida la classifica con 220 punti, 36 più di Audi.

Per l’equipaggio della R18 #8 è il primo podio del 2015 arrivato dopo una gara che rischiava di essere compromessa dopo 99 giri quando la direzione gara ha imposto loro uno stop di 1 minuto a causa dell’errore di un meccanico che ha lasciato cadere una gomma a terra durante il pit stop.

Ancora giù dal podio le Toyota con la TS040 Hybrid #1 di Davidson, Nakajima e Buemi quarta mentre è stata costretta al ritiro la #2 di Conway, Wurz e Sarrazin a causa dell’incidente del pilota inglese che ha danneggiato irreparabilmente la vettura alla curva 11 mentre era impegnato nel compiere alcuni doppiaggi.

Problemi questa volta anche per la Porsche #18 che ha comunque chiuso dodicesima assoluta nonostante i guai elettrici che al giro 168 hanno obbligato il team a richiamare l’auto ai box, sosta che ha fatto perdere a Jani, Dumas e Lieb 8 giri dalla vettura gemella vincitrice.

Bicchiere mezzo pieno per Wolfgang Ullrich a fine gara:

“Entrambe le nostre auto hanno mostrato prestazioni impeccabili in quelle che sono state le condizioni climatiche più calde finora quest’anno, nonostante il caldo e gli stint di 90 minuti ciascuno, i piloti hanno messo in mostra un passo gara costante. A Austin, siamo stati l’unico Costruttore a finire la gara con entrambe le vetture senza problemi tecnici, ma alla fine abbiamo dovuto ammettere la sconfitta nei confronti di  Porsche nella battaglia per la vittoria”.

Soddisfatto anche Chris Reinke:

“Abbiamo perso tempo prezioso nelle libere del Giovedì a causa di problemi tecnici. Di conseguenza, in preparazione per la gara, non siamo stati in grado di controllare alcuni degli elementi della nostra lista di cose da fare, come la durata degli pneumatici. Ma nessuno è stato danneggiato da questo. Siamo stati protagonisti di una bella gara, una prestazione solida in condizioni molto difficili”.

L’ennesima disfatta delle Rebellion Racing R-One consegna la vittoria di classe LMP1-L alla CLM 01 AER ByKolles di Simon Trummer e Pierre Kaffer, un successo che sicuramente da morale a tutto il team, un team finora non particolarmente fortunato.

Grande battaglia in classe LMP2 dove la spunta la Ligier JSP2 Nissan del G-Drive Racing di Sam Bird, Roman Rusinov e Julien Canal che ha preceduto la Oreca 05 Nissan del KCMG di Howson, Bradley e Lapierre e l’altra Ligier JSP2 del G-Drive Racing di Yacaman, Gonzalez e Derani.

La classe GTE Pro completa il dominio Porsche di questa 6h del COTA con la vittoria della 911 RSR #91 di Richard Lietz e Michael Christensen davanti la #92 di Frederic Makowiecki e Patrick Pilet. Completa il podio la AF Corse Ferrari #71 di Calado e Rigon. Gara da dimenticare invece per la #51 di Bruni e Vilander settima di classe per problemi ad una portiera che la hanno obbligata ad una lunga sosta ai box.

Ferrari che può sorridere grazie alla vittoria della 458 GTE di SMP Racing in GTE Am, nuovo successo per l’equipaggio formato da Andrea Bertolini, Victor Shaytar e Aleksey Basov.

Male Aston Martin Racing con nessuna Vantage GTE sul podio nelle due classi GT.

La prossima Gara del WEC è la 6 ore del Fuji di Domenica 11 Ottobre.

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