Gli uomini di Audi Sport hanno provato a Monza in questa settimana la versione con basso carico aerodinamico, per la 24h di Le Mans.
Le parti che sono state modificate rispetto ai test “Prologue” del Paul Ricard, riguardano principalmente il frontale della R18 e-tron, come l’eliminazione dei flap sotto al gruppo fari. Qualche lavoro è stato fatto anche sul posteriore della vettura, quindi sono state chiuse le feritoie dei passaruota e l’ala più scarica, questo dovuto al fatto di avere meno resistenza possibile all’avanzamento.
Immagini prese da italianwheels.net
Audi ha preferito girare a Monza nella “Versione GP”, quindi utilizzando anche la Prima Variante, rispetto agli anni precedenti quando invece si saltava e si arrivava ad una velocità molto più sostenuta alla curva Biassono. La R18 ha chiuso con un passo medio di 1:34,5 nonostante i gravi problemi al motore nella giornata di Martedì, tanto da dover sospendere momentaneamente il test, per poi riprendere il lavoro il giorno successivo.
Tutto questo è avvenuto alla vigilia della 6h di Silverstone, prima tappa del WEC, dove Porsche si schiera come la squadra da battere. Audi sta cercando di risolvere i problemi apparsi prima al Paul Ricard, poi sul circuito brianzolo; mentre per quanto riguarda Toyota, ci sia aspetta molto, visti gli scarsi risultati dello scorso anno con la vettura aspirata.
Vi lasciamo con questo video, “il sibilo” del cuore pulsante della Audi R18, il 4 litri V6 diesel.