[FIA WEC] Toyota vince la 6h del Fuji, per Audi ancora un secondo posto
Dopo quasi due anni di digiuno torna al successo Toyota. La TS050 Hybrid #6 si è imposta nella 6h del Fuji. Loic Duval, Oliver Jarvis e Lucas Di Grassi sono secondi sul traguardo mentre sono apparse meno efficaci del solito le Porsche. In classe LMP2 seconda posizione finale per Filipe Albuquerque.
La Toyota TS050 Hybrid di Kamui Kobayashi, Stephane Sarrazin e Mike Conway ha vinto la 6h del Fuji, settima prova del FIA World Endurance Championship 2016. Per Kobayashi è il primo successo nel FIA WEC.
Dopo 6 ore di gara e 244 giri percorsi, Kamui Kobayashi ha tagliato il traguardo in prima posizione precedendo di un secondo e mezzo la Audi R18 #8 di Loic Duval e di 17 secondi la Porsche 919 Hybrid #1 di Mark Webber.
Dopo un lungo inseguimento della Toyota TS050 Hybrid #6 nella seconda parte di gara, la svolta decisiva avviene nell’ultima ora quando Loic Duval effettua l’ultimo pit stop; Kamui Kobayashi prende la leadership della gara e a nulla serve il disperato tentativo finale di rimonta del francese di Audi Sport con gomme nuove. Sotto la bandiera a scacchi è la Toyota a transitare per prima.
Per Audi Sport è l’ennesimo secondo posto, questa volta meno amaro perché la diretta rivale della Audi R18 #8 alla corsa al titolo, la Porsche 919 Hybrid #2 di Romain Dumas, Marc Lieb e Neel Jani, oggi ha terminato la gara in quinta posizione, doppiata. A Weissach dovrebbero porsi qualche domanda perché la vettura ha sofferto lungo tutte le 6 ore di gara.
Per Mark Webber, Brendon Hartley e Timo Bernhard una terza posizione che garantisce punti importanti a Porsche in ottica classifica costruttori.
Quarta posizione finale per la seconda delle Toyota, la TS050 Hybrid #5 di Kazuki Nakajima, Sebastien Buemi e Anthony Davidson.
Costretta al ritiro dopo 36 giri per un problema meccanico la seconda Audi, la R18 #7 di Andre Lotterer, Marcel Fassler e Benoit Treluyer.
La Rebellion R-One – AER di Alexandre Imperatori, Dominik Kraihamer e Matheo Tuscher si è imposta tra le LMP1 non ibride, una vittoria facile dato che l’unica rivale, la CLM P1/01 del team ByKolles Racing ha alzato bandiera bianca dopo 79 giri di gara per un problema al motore.
Dopo un finale thrilling e una battaglia al cardiopalma con la RGR Sport by Morand di Bruno Senna, la Oreca 05 – Nissan #26 del G-Drive Racing di Alex Brundle, Roman Rusinov e Will Stevens trionfa in classe LMP2. Per la squadra russa patrocinata da Gazprom è il primo successo stagionale. Con il secondo posto ottenuto oggi le chance di titolo di Filipe Albuquerque, Bruno Senna e Ricardo Gonzalez aumentano dato che la vettura leader del campionato, la Alpine A460 – Nissan #36, ha chiuso terza.
Quarto posto finale di classe LMP2 per Antonio Giovinazzi.
In classe GTE Pro è doppietta Ford, la GT #67 di Andy Priaulx e Harry Tincknell si impone davanti alla vettura gemella, la #66 guidata da Olivier Pla e Stefan Mucke.
La vittoria della Ford GT #67 non è mai stata in discussione, l’unico brivido per il team Chip Ganassi Racing UK è arrivato circa a metà gara quando c’è stato un contatto con la Porsche 911 RSR #78 del KCMG; contatto che ha leggermente danneggiato la parte anteriore della vettura ma non ha impedito a Priaulx e Tincknell di proseguire nella loro marcia trionfale.
Partita dalla pole position, la Ford GT #66 di Pla e Mucke ha ceduto la leadership alla #67 ed ha disputato l’intera gara in seconda posizione senza mai impensierire Priaulx e Tinckenll.
AF Corse può ritenersi soddisfatta dal terzo e quarto posto ottenuto, la Ferrari 488 GTE #51 di Gianmaria Bruni e James Caldo sale sul gradino più basso del podio mentre Sam Bird e Davide Rigon, con la quarta posizione di oggi, riducono il gap in classifica dalla Aston Martin Vantage GTE di Marco Sorensen e Nicki Thiim, oggi quinta.
La seconda Aston Martin, la Vantage GTE di Darren Turner deve accontentarsi della sesta posizione finale davanti la Porsche 911 RSR #77 di Richard Lietz e Michael Christensen.
Data il BoP attuale la classe GTE Pro del FIA WEC assomiglia più ad una corsa a squadre.
Infine, tra le GTE Am la vittoria è andata alla Aston Martin V8 Vantage GTE #98 di Paul Dalla Lana, Pedro Lamy e Mathias Lauda. La vettura di casa Aston Martin Racing ha dominato la gara, sul traguardo ha addirittura un giro di vantaggio sulla seconda classificata, la AF Corse Ferrari 458 GTE #83 di Rui Aguas, Emmanuel Collard e Francois Perrodo.
Ordine d’arrivo
La prossima gara del FIA World Endurance Championship è la 6h di Shanghai in programma domenica 6 Novembre.
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