[Formula E] D’Ambrosio vince l’ePrix di Marrakesh. Gara difficile per Audi

Il secondo round della Formula E si è tenuto a Marrakesh, in Marocco, dove Jerome D’Ambrosio, pilota Mahindra Racing, si è aggiudicato la vittoria dopo un finale rocambolesco nel quale le due BMW al comando, guidate da Da Costa e Sims, hanno ingaggiato una lotta fratricida che ha portato uno dei due al ritiro e l’altro a scendere fino al quarto posto. Non bene ancora una volta le Audi che si piazzano a metà classifica.

Alla fine delle qualifiche e della Super Pole a segnare il miglior tempo è stato Sam Bird, a bordo della sua monoposto Virgin Racing motorizzata Audi, seguito da Jean Eric Vergne con un distacco di soli 46 millesimi, e da Antonio Felix Da Costa, pilota BMW.
Problemi alla vettura invece per il Team Audi Sport, che ha parlato di scarsa pressione degli pneumatici e dunque, per Di Grassi e Abt, un altro sabato difficile che li ha costretti a partire rispettivamente dalla undicesima e sedicesima posizione.

Inizia la gara e non si fanno attendere i colpi di scena, con Vergne che va subito all’attacco del poleman di giornata, Sam Bird, provando ad insidiarlo dall’interno; i due non hanno intenzione di mollare e ad avere la peggio, dopo un leggero contatto, è proprio Vergne, che va in testacoda e viene scavalcato da tutto il gruppo di piloti. Nella stessa curva anche Di Grassi si tocca con Pascal Werlhein, che sfortunatamente per lui, subisce danni abbastanza gravi alla vettura da essere costretto al ritiro; Il brasiliano invece se la caverà con solo un danno sull’anteriore della monoposto che non gli causerà problemi durante la gara.

Nel frattempo, con Vergne temporaneamente fuori dai giochi e Bird in difficoltà, a prendere la testa della gara è Antonio Felix Da Costa, che poco dopo verrà raggiunto anche dal suo compagno di squadra, Alexander Sims, a bordo della BMW Andretti.
Ma i due non si sono risparmiati neanche per un istante nonostante siano compagni di squadra e, dopo interi giri passati a darsi battaglia, arriva il contatto a causa di una manovra azzardata di Sims e lasciano inesorabilmente il comando della gara. Addirittura Da Costa è stato costretto al ritiro dopo un lungo a causa del contatto che gli ha danneggiato la vettura, mentre per il suo compagno di squadra è andata un po’ meglio vista la quarta posizione finale.
Ad avere la meglio in tutto questo è stato Jerome D’Ambrosio con la sua Mahindra che, nonostante fosse partito dalla decima posizione, ha condotto una gara impeccabile e si è guadagnato inizialmente la terza posizione e, subito dopo il contatto, la prima.
Secondo posto per Robin Frijins, pilota Virgin Racing; ottima gara anche per lui dopo esser partito ottavo.
A seguire il suo compagno di squadra Sam Bird, che riesce comunque a salire sul podio.

La buona prestazione delle due Virgin Racing motorizzate Audi fa riflettere ancora di più in seguito al deludente risultato del Team Audi Sport, che ha condotto una gara decisamente “piatta” e senza colpi di scena; di certo non quello che serve per difendere il titolo costruttori conquistato lo scorso anno.
Lucas Di Grassi e Daniel Abt hanno passato la gara ad attaccare gli avversari, ma senza particolare successo, tranne che nei primi giri. Ma alla fine il risultato parla da se: settimo posto per Lucas Di Grassi e decimo per Daniel Abt.
Quel che è certo è che il team dei quattro anelli dovrà lavorare ancora molto se vorrà competere con le altre squadre per il successo finale.

Qui tutti i risultati della giornata e la classifica piloti aggiornata.

L’appuntamento per il prossimo ePrix è a Santiago del Cile, il 26 Gennaio.