[GT Italiano] Gara 1 in sofferenza per Audi Sport Italia ad Imola
Un nono posto non è certamente il miglior debutto che potesse sperare Audi Sport Italia. Ben Treluyer all’esordio sulla pista di Imola è partito dalla terza piazza, ma al terzo giro si è reso protagonista di un escursione con testacoda alla Variante Alta, per difendere strenuamente la posizione su Alex Frassineti con la Lamborghini di Ombra Racing.
Dopo questo avvenimento il francese è rientrato in pista in nona posizione, ma ha subito sopravanzato la Lamborghini Huracan di Alain Valente.
Vittorio Ghirelli, subentrato a Treluyer, ha pagato molto l’inesperienza sulla vettura GT di Audi: rientrato dopo il pit in settima posizione, ha dovuto lasciar sfilare le Lamborghini di Veglia (compagni di Valente) e Federico Leo.
Certamente gli esperti uomini del team di Nibbiola lavoreranno per fornire ai piloti una vettura più performante; d’altra parte Treluyer e Ghirelli hanno avuto modo di studiare i comportamenti della R8 LMS sulle rive del Santerno, e domani potremmo assistere a una gara diversa, decisamente all’attacco, visto che non ci saranno handicap tempi ulteriori nella finestra box di Gara 2.
Giungendo alla sintesi della gara, abbiamo assistito ad una partenza sotto Safety Car per la pioggia caduta pochi minuti prima della gara sul circuito, ma fortunatamente al 3° giro è stata data libertà ai piloti di lottare. Fin dai primi chilometri, Malucelli sulla Ferrari #27 ha dovuto difendere la prima posizione sul minaccioso Mirko Venturi sulla Ferrari #46, situazione simile anche in seconda fila, dove Frassineti ha cercato di attaccare Treluyer.
Nelle retrovie, Comandini sulla BMW #15 ha portato a termine il sorpasso sulla Lamborghini #16 di Baruch per il momentaneo 7° posto; purtroppo alla Variante Alta (complice un leggero contatto con Zampieri su Lamborghini #63) la sua M6 si è scomposta e dopo aver tagliato la Chicane, è stato costretto ad accodarsi nuovamente su Baruch.
Alla tornata successiva nelle retrovie, Roberto Gentili ha perso il controllo della sua Lamborghini #7 alla Tosa, questo gli è costato un testacoda con relativa perdita di tempo.
Dopo la finestra dei box, Gai è rientrato in prima posizione, complice il gran lavoro di Venturi che ha spinto fino all’ultimo minuto disponibile prima del cambio pilota; poi Beretta (compagno di Frassineti) e Cheever, subentrato a Malucelli.
Questo è stato anche l’arrivo sotto la bandiera a scacchi; da notare comunque Niccolò Schirò sulla Ferrari #70, il quale ha provato un sorpasso quasi impossibile su Cheever al Tamburello.
Domani alle h. 13.55 lo start di Gara 2, dove Ghirelli salirà subito a bordo della R8 LMS dalla settima casella.
Arrivo Completo Gara 1
Griglia di Partenza Gara 2