L’Audi R8 LMS #25 del W Racing Team ha vinto la 4° tappa
dell’Intercontinental GT Challenge, con Kelvin van der Linde, Dries Vanthoor e
Frederich Vervisch.
Vittoria chiara e pulita dopo 275 giri di gara, i tre top driver Audi hanno lasciato ben 40 secondi di distacco sulla Mercedes AMG #999 del Team GruppeM di Buhk/Marciello/Engel.
Chiude il podio la Porsche #912 del team Absolute Racing con Cambell/Werner/Olsen, a poco più di 3 secondi dalla Mercedes.
Quarta posizione per la Mercedes #77 del Craft Bamboo
Racing, con Gotz/Stolz/Buurman alla guida, chiude la Top 5, la BMW #42 dello
Schnitzer Motorsport con Fafrus/Tomczyk/Yelloly.
Un weekend in forma smagliante per Audi, la quale alla vigilia si è presentata con una livrea commemorativa per la ricorrenza del 25° anno dei modelli RS. Per questo, il WRT ha gareggiato con il Blu Nogaro, mentre l’Audi dell’Absolute Racing #125 ha indossato il bianco con la scritta storica RS.
Nonostante questo, fin dalle qualifiche il team belga ha
dettato il passo, salvo poi cedere nello Shootout a favore della BMW per soli
76 millesimi.
Ma in gara si è dimostrato tutto il potenziale, prendendo la
leadership fin dalla 2° ora, nonostante poche Full Course Yellow, ma che
possono in pochi minuti cambiare le sorti.
Si era ipotizzato addirittura una doppietta nel finale, ma nell’ultimo pit l’Audi #125 di Christopher Haase ( insieme a Markus Winkelhock e Chris Mies), ha avuto un problema nel rifornimento, perdendo quasi un minuto e relegandoli alla 7° posizione finale, dopo alcune grandi battaglie come con la Bentley #107 (concluso in 8° posizione) e la Nissan #35 di Matsuda (6° posizione).
Ancora una gara no per BMW che termina in Top 5, ma sicuramente poteva mirare a qualcosa in più. Inoltre il drive through per non aver rispettato la sosta minima ai box, certamente non ha aiutato. Mentre l’altra BMW #34, di Walkenhorst ha alzato bandiera bianca per un incidente alla 2° ora con la Nissan #5.
Altra defezione importante riguarda la Ferrari #27 di HubAuto, la quale aveva conquistato la 1° tappa dell’IGTC a Bathurst. Prima un contatto con la Honda NSX alla 3° ora poi un fuoripista alla 130R di Cassidy alla 6° ora, hanno messo knockout la vettura italiana.
Anche la Bentley #108 è stata flagellata da problemi meccanici, l’ultimo che ha messo fuorigioco la berlina inglese è stato un braccetto alla posteriore sinistra. Ad ogni modo ha fatto registrare il giro più veloce in gara in 2:02.221.
L’unica Lamborghini factory, la #88 con Lind/Mapelli/Caldarelli si è ritirata dalla gara al 49° giro dopo aver preso una penalità.
Gioia immensa per Chris Reinke, a capo di Audi Sport Customer Racing il quale ha dichiarato: ”Nonostante sia venuto qui molte volte, anche con gli LMP, la vittoria ci è sempre sfuggita. Questa mattina al briefing ho detto: Ragazzi oggi abbiamo la possibilità di scrivere la storia. E lo abbiamo fatto!”.
“Le nostre paure erano che qualche incidente potesse privarci della vittoria, ma siamo rimasti fuori dai guai al 100%. La maggior parte dei nostri competitors ha avuto contatti, ma siamo stati bravi ad evitare tutti questo”.
Per Van der Linde invece la vittoria è dovuta anche alla questione gomme, infatti ha detto: ”Lo scorso anno siamo stati molti preoccupati dal consumo delle gomme; ma abbiamo fatto un setup molto buono. Merito anche dei nostri ingegneri nel far funzionare la vettura nell’arco di gara. Oggi è andato tutto bene, anche noi piloti abbiamo fatto la nostra parte, e il risultato parla chiaro”.
In ottica campionato IGTC è ancora tutto aperto, dopo Suzuka continua a comandare la classifica Buhk (Mercedes) a 58 punti, Marciello (Mercedes) a 55, e Vervisch (Audi) a 52 punti, Gotz (Mercedes) a 50, Werner/Olsen/Campbell a 48. Gli altri più lontano ma ancora matematicamente in lotta sono Dries Vanthoor (Audi) a 37, Buurman/Stolz (Mercedes) a 36 e Haase (Audi) a 34.
Difficilmente vedremo capovolgimenti in classifica Costruttori, dal momento che Mercedes è saldamente in testa a 115 punti, contro Porsche a 93, Audi a 71, e BMW a 42.
L’ultima tappa che assegnerà i Titoli Team e Piloti sarà la 9 ore di Kyalami, in programma dal 21 al 23 Novembre.
Nel frattempo si torna in Europa per l’ultima gara del Blancpain GT Series, in programma il 30 Agosto-1° Settembre al Nurburgring in Germania.