Winkelhock, Gounon e Haase vincono la 24 ore di Spa. Quattro Audi in Top10.

La 69° edizione della 24 ore di Spa è stata vinta dall’Audi #25 del team Audi Sport Team Sainteloc, di Markus Winkelhock, Jules Gounon e Chris Haase, dopo 546 giri. Possono festeggiare anche il giro più veloce in gara, fatto registrare da Winkelhock, in 2:19.756. Un successo decisamente inaspettato visto che fino a questa mattina la Ferrari #55, la Lamborghini #63 e le due Audi del WRT sembrava fossero in lizza per la vittoria.

Ma le prime due sono state costrette al ritiro: la Ferrari è stata colpita da Marciello a La Source, causando la rottura del braccetto della sospensione destra, e ad Eau Rouge la gara è finita contro le barriere. La Lamborghini invece ha accusato un problema all’ABS, mentre Engelhart stava effettuando il suo stint. Il tedesco ha perso la vettura mentre si apprestava ad entrare nella Fagnes, ma nulla ha potuto quando la sua Huracan è andata letteralmente contro le barriere.

Le vetture del Team WRT hanno comunque chiuso la gara in buone posizioni; la #2 di Chris Mies, Connor De Phillippi e Frederic Vervisch ha tagliato il traguardo in 5° posizione, precedendo la #1 di Antonio Garcia, Nico Muller e René Rast. Per loro c’è una ulteriore discriminante, visto che hanno subìto un drive through alquanto esagerato, dopo un contatto con Marciello, ad un restart. Inoltre nell’ultimo pit hanno perso qualche secondo a causa di un problema durante il rifornimento.

Il podio è completato dalla Bentley #8 di Andy Soucek, Vince Abril e Maxime Soulet, quest’ultimo ha compiuto un grande doppio stint finale, recuperando 30 secondi sulla Mercedes #90, e poi tentando (inutilmente) il colpaccio su Haase, concludendo comunque a 11,8 secondi di distacco.

Terza posizione dunque per la Mercedes #90 di Raffaele Marciello, Michael Meadows ed Edoardo Mortara. Merito obiettivamente va comunque a Marciello, che ha guidato per 14 ore.

L’ultima Audi in Top10, è quella del Team Audi Sport ISR #76 di Kelvin Van der Linde, Frank Stippler e Pierre Kaffer.

Sei vetture a pieni giri, a conferma della gara che è stata divertente, logorante e imprevedibile (specialmente quando è scesa la pioggia durante la notte) fino all’ultimo giro. Quattro Brand diversi nei primi quattro posti nella generale.

La classifica Piloti della Serie Endurance recita quanto segue: Soucek/Soulet/Abril (Bentley) primi a 79 lunghezze; Caldareblli/Bortolotti/Engelhart (Lamborghini) 71, Rigon/Shaytar/Molina (Ferrari) 46 punti.

La classifica generale del Blancpain GT Series vede al comando delle operazioni Abril (Bentley) a 110 punti, poi Bortolottu/Engelhart a 107, e Buhk/Perera (Mercedes) a 89.

Adesso meritato riposo per team e piloti, il Blancpain GT Series torna l’ultimo weekend di Agosto, all’Hungaroring per la serie Sprint; mentre a Settembre al Nurburgring la serie Endurance.